rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Imu

Al posto dell'Imu una "tassa di servizio"

Il sottosegretario all'Economia, Pierpaolo Baretta, annuncia: "Da dicembre una nuova service tax che sostituirà l'imposta sugli immobili". E intanto sull'Imu volano stracci tra Civati (Pd) e Brunetta (Pdl)

Ancora Imu. Ancora annunci. E ancora polemiche. Stavolta è il turno di Pierpaolo Baretta, sottosegretario all'Economia, che alla trasmissione "Prima di tutto" su Radio Uno ha dato l'ennesimo annuncio. "Si può tranquillamente dire che, se il governo durerà, la rata Imu di settembre non verrà pagata e, da dicembre, l'ipotesi è di avere una nuova tassa che si chiamerà diversamente".

Questa è la proposta che stiamo preparando, si pensa a una nuova service tax che però dovrebbe essere piu bassa della somma delle imposte che sostituirà. Per questo l'idea è di stanziare almeno 2 miliardi di euro per aiutare i Comuni.

In pratica "l'ipotesi è di avere una nuova tassa che si chiamerà diversamente".

Secondo Baretta il governo "non cadrà sull'Imu, sarebbe un errore gravissimo farlo cadere su questioni economiche su cui l'emergenza è evidente. In questo momento bisogna rafforzare i segnali seppur timidi di ripresa, serve un autunno concentrato sui provvedimenti".

Quanto al decreto casa che dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri il 28 agosto, Baretta ha spiegato: "Stiamo costruendo uno schema di gioco in cui le banche siano stimolate e obbligate dal mercato a fare più credito. Dopo il primo passo avviato coi pagamenti dei debiti delle Pubblica amministrazione, ora continuiamo con il piano per il credito, creando condizioni che indurranno i banchieri a mettersi in moto" .

Intanto, a livello politico, continuano le polemiche tra centrosinistra e centrodestra. A riaccendere la miccia è stato Renato Brunetta che, a distanza di qualche giorno, ha risposto a Pippo Civati (Pd) che a una festa di partito ha esortato i democratici a "non perdere tempo a discutere delle stronzate elettorali di Silvio Berlusconi".

"Civati - l'attacco di Brunetta - è solo un ignorantello violento che gioca alla politica per puro narcisismo congressuale. Non meriterebbe neanche una risposta se non fosse che il suo dire è, purtroppo, anche il pensare, si fa per dire, di una parte inqualificabile del Partito democratico. Sarebbe bene che il segretario pro tempore, Guglielmo Epifani, ma anche il presidente del Consiglio, Enrico Letta intervenissero per limitare e controllare queste esternazioni, volutamente offensive, che fanno male al Partito democratico e, soprattuto, al governo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al posto dell'Imu una "tassa di servizio"

Today è in caricamento