rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Di Maio resta il capo e riorganizza il M5s, Fico: "È ancora un movimento o diventa partito?"

Sono 44mila gli attivisti del Movimento 5 stelle (su 56mila votanti) che hanno accordato su Rousseau la fiducia al capo politico pentastellato, ma dal presidente della Camera Roberto Fico (alla guida della minoranza interna) arriva la bordata: "Vertice non più rinviabile"

Il voto su Rosseau conferma Luigi Di Maio alla guida del Movimento 5 stelle. Lo hanno deciso l'80% degli attivisti pentastellati chiamati al voto dopo la debacle alle elezioni del 26 maggio scorso.

Un risultato atteso dopo le prese di posizioni dei maggiori esponenti del Movimento 5 stelle che nelle scorse ore avevano manifestato il proprio apprezzamento per l'opera di Di Maio. Tuttavia non erano mancati i dissidenti che avevano invece accusato il capo politico del Movimento 5 stelle di aver assunto troppe delege rivestendo Di Maio al tempo stesso anche l'incarico di vicepremier, ministro del lavoro e ministro dello sviluppo economico.

Rousseau, risultato voto su Di Maio

Luigi Di Maio è stato confermato capo politico del Movimento 5 stelle con l'80% dei consensi. Come annuncia il blog delle stelle il risultato è stato di 44.849 sì e 11.278 no su 56.127 votanti. Come spiegano dal Movimento la votazione odierna è la votazione che ha registrato la maggior partecipazione dell`intera storia di Rousseau, la piattaforma di voto digitale del M5s.

Di Maio riorganizza il Movimento

Di Maio annuncia una nuova struttura organizzativa del Movimento 5 stelle con la distribuzioni di deleghe per economia, territori, liste civiche, imprese, lavoro, ambiente, sanità e la tanto discussa comunicazione.

"Domani avrete già novità sul rinnovo di alcuni ruoli e procedure interne. Nelle prossime ore incontrerò i consiglieri regionali, lunedì i nostri sindaci e sabato prossimo una rappresentanza dei nostri consiglieri comunali di tutta Italia.  La prossima settimana pubblicherò le date delle assemblee regionali a cui parteciperò in tutte le regioni di Italia. Sarà un confronto franco e produttivo con i nostri attivisti, ne sono certo".

Fico chiede vertice: "M5s resta Movimento o Partito?"

"Dobbiamo decidere cosa essere". Lo scrive Roberto Fico in un lungo post su Facebook in cui fa il punto del dibattito dentro il Movimento 5 stelle in cui chiede che sia deciso se restare movimento o diventare, con pregi e difetti, partito.

"Attualmente - scrive - abbiamo un vertice che però non è adeguatamente sostenuto da percorsi di confronto e ragionamento e che alle spalle non ha tutto un meccanismo di pesi e contrappesi.

"Occorre allora domandarsi se diventare, anche nelle forme standard, un partito a tutti gli effetti, con le dinamiche e i limiti che abbiamo sempre ritenuto di dover superare; oppure restare ancorati a una bellissima idea di movimento. Ma questo presuppone capire insieme come continuare a sviluppare questa idea oggi, in un contesto generale per forza di cose più ampio e complesso".

"Questo percorso da trovare insieme non è più rinviabile" conclude il presidente della Camera.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Di Maio resta il capo e riorganizza il M5s, Fico: "È ancora un movimento o diventa partito?"

Today è in caricamento