rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024

Il giallo dell'aereo scomparso: "Presto troveremo il relitto del volo MH370"

L'assicurazione arriva dal capo dell'ente incaricato di scandagliare i fondali dell'Oceano Indiano alla ricerca dell'aereo della Malaysia Airlines scomparso l'8 marzo 2014 mentre era in volo tra Kuala Lumpur e Pechino

La soluzione del mistero del volo MH370 scomparso due anni fa potrebbe essere vicina. Ne è convinto Martin Dolan, l'uomo incaricato delle ricerche dell'aereo della Malaysia Airlines cui si cercano le tracce in mare. Dolan è a capo dello Australian Transport Safety Bureau, l'ente australiano incaricato di scandagliare il fondale marino per trovare i rottami dell volo MH370, e si dice convinto di riuscire a trovare il relitto entro l'anno, come riporta il quotidiano britannico The Guardian.

Secondo la teoria del ATSB, l'aereo sarebbe precipitato nell'Oceano Indiano, a largo delle coste occidentali dell'Australia, dopo aver finito il carburante, senza che nessuno fosse ai comandi: è l'ipotesi del cosiddetto "aereo fantasma". Dal 31 marzo 2014 ad oggi, quattro navi dell'ente hanno scandagliato una superficie di più di 85mila chilometri quadrati lungo il cosiddetto "settimo arco", ossia una zona curva lungo la quale gli esperti ritengono che il volo MH370 potrebbe aver finito finito il carburante ed essere quindi precipitato.

Secondo Dolan, rimangono ancora da controllare 30mila chilometri quadrati di fondale. L'operazione dovrebbe concludersi entro luglio, o forse anche prima. "Abbiamo già coperto quasi tre quarti dell'aerea da cercare e il fatto di non aver trovato nulla finora in quel perimetro fa aumentare le probabilità che il relitto sia nelle zone in cui non abbiamo ancora cercato", assicura Dolan.

Due anni dopo, il mistero Mh370

Ma c'è chi non condivide la fiducia di Martin Dolan, come il giornalista Jeff Wise, membro dell'organizzazione Independent Group che sta conducendo indagini private sul destino del volo MH370 e che non crede alla teoria secondo cui l'aereo della Malaysia Airlines sia precipitato senza che nessuno fosse ai comandi. Una delle ipotesi, secondo lo stesso Wise, è che i comandi dell'aereo siano stati manomessi in modo che segnassero una rotta verso sud. Wise sostiene che l'aereo sia stato dirottato in base a ordini impartiti da Vladimir Putin, come ha spiegato in lungo post sul suo blog pubblicato lo scorso febbraio.

Con il passare del tempo, dice Wise, persino coloro che avevano prestato fede alla teoria del "volo fantasma" iniziano ad avere dubbi, mentre Dolan ribadisce: le indagini della ATSB sono sempre state dinamiche, trasparenti e aperte allo scambio anche con l'Independent Group. "Ascoltiamo tutti, ma più insistono con teorie che non hanno consistenza e meno attenzione gli concediamo", dice. Se dopo aver completato le ricerche entro luglio non si saranno trovate tracce dell'aereo, conclude Dolan, "allora apriremo la strada a scenari alternativi". 

Fonte: The Guardian →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il giallo dell'aereo scomparso: "Presto troveremo il relitto del volo MH370"

Today è in caricamento