Il militante francese Cédric Herrou, principale rappresentante dell'associazione di aiuto e di difesa dei migranti Roya Citoyenne, nei pressi di Ventimiglia, è stato condannato a quattro mesi di carcere con la condizionale per aiuto all'immigrazione clandestina dalla Corte di appello di Aix-en-Provence.

"E' il ruolo di un cittadino in democrazia agire quando c'è inefficienza da parte dello Stato", ha dichiarato Herrou entrando nell'aula delle udienze, davanti alla quale lo attendevano una trentina di militanti. La Procura di Aix aveva richiesto otto mesi di carcere con la condizionale a suo carico. 

Cédric Herrou, di Breil-sur-Roya, Francia, è un simbolo dell’aiuto ai migranti nella valle della Roia, una enclave montana stretta tra l’Italia e la Francia. Li ospita nella sua casa, li trasporta lui da Ventimiglia con il suo furgone o arrivano da soli a piedi dalla ferrovia:  centinaia di bambini, donne e uomini fanno una pausa da Cedric, spesso prima di proseguire verso le metropoli europee.

Facilitare il passaggio dei migranti lungo la frontiera Francia-Italia è la sua missione: "La Francia non è solo la sua frontiera. La Francia è anche me, i miei amici, la nostra piccola esistenza. Non è fatta solo da qualche politico e dai loro discorsi elettorali" ha spesso detto Herrou.