Fino a pochi anni fa, Alessio viveva come qualsiasi altro suo coetaneo. Nel 2013 ha iniziato ad avere i primi sintomi, fino a non riuscire più ad alzarsi dal letto. Due interventi chirurgici non hanno risolto il suo problema.

È affetto da una malformazione congenita, chiamata “ponte miocardico”, che gli impedisce ora persino di camminare e di svolgere le normali azioni di ogni giorno. “Attualmente la mia vita è completamente limitata dal dolore toracico, affanno e altri vari sintomi cardiaci”, ha scritto a MilanoToday. "A Stanford in California c’è l’unico centro ospedaliero specializzato sul ponte miocardico e quindi in grado di curare la mia patologia, che è molto poco conosciuta in Italia", ha raccontato Alessio. Per poter sperare di curarsi e tornare finalmente alla normalità però sono necessari circa 500mila euro, questo il costo di esami e operazione. E il 27enne non dispone di questo denaro, per questo ha organizzato una raccolta fondi su Facebook.

Come aiutare il ragazzo dal cuore diverso

Ad aprile il totale delle donazioni fatte al ragazzo si aggira intorno ai 23mila euro, ma ne occorrono ancora altre 473mila affinché Alessio possa sperare di tornare a condurre una vita normale. “Da solo non riuscirò mai ad avere i soldi necessari per riuscire ad andarci, per questo chiedo il vostro aiuto", ha scritto il giovane. Per mettere fine al tormento che affligge Alessio ormai da sei anni e consentirgli di ricevere le cure di cui ha bisogno è possibile fare una donazione attraverso il suo sito o la pagina Facebook creata ad hoc.