rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024

Amnesty International chiede all'Europa più impegno contro discriminazione rom e sinti

L'appello di Amnesty International per porre fine alla discriminazione

Alla vigilia dell`8 aprile, Giornata internazionale dei rom e dei sinti, Amnesty International ha affermato che l`Unione europea (Ue) non sta facendo abbastanza per porre fine alla discriminazione dei rom negli stati membri.

"L`Ue deve attuare immediatamente le numerose misure a sua disposizione per sanzionare i governi che non contrastano la discriminazione e la violenza ai danni dei rom` - ha dichiarato John Dalhuisen, direttore del Programma Europa e Asia centrale di Amnesty International. "Si tratta di comportamenti contrari alle norme e ai principi di liberta`, democrazia e rispetto dei diritti umani su cui è stata fondata l`Ue".

I circa sei milioni di rom che vivono nei paesi dell`Unione europea si trovano, a livello nazionale, al di sotto di quasi tutti gli indici di sviluppo sui diritti umani: otto su 10 sono a rischio povertà e solo uno su sette ha terminato le scuole di secondo grado.

Gli sgomberi forzati continuano a costituire la regola, e non l`eccezione in molti paesi europei, tra cui Francia, Italia e Romania. L`istruzione è segregata in Grecia, Repubblica Ceca e Slovacchia, in contrasto con le leggi nazionali ed europee che proibiscono la discriminazione razziale.

Tra il gennaio 2008 e il luglio 2012, in Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria sono stati registrati oltre 120 gravi attacchi contro i rom e le loro proprietà, tra cui sparatorie, accoltellamenti e incendi. Le autorità, comprese le forze di polizia, non hanno prevenuto molte di queste aggressioni e, in seguito, non hanno compiuto indagini approfondite.

Fonte: Amnesty International →
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Amnesty International chiede all'Europa più impegno contro discriminazione rom e sinti

Today è in caricamento