Incidente aereo in Francia, "il copilota soffriva di depressione"
La stampa tedesca ha iniziato a indagare sul passato di Andreas Lubitz. Secondo le prime indiscrezioni, inoltre, il responsabile della tragedia aveva interrotto l'addestramento
Il copilota Andreas Lubitz, ritenuto responsabile della tragedia dell'Airbus della Germanwings, avrebbe interrotto l'addestramento a causa di una depressione. Lo riporta il sito web della Frankfurter Allgemeine, che ha intervistato la madre di una sua amica. "Era un bravo ragazzo e aveva un buon background familiare", ha detto la donna, rivelando tuttavia che la figlia le raccontò che il giovane aveva interrotto il suo periodo di formazione come pilota. "A quanto pare ha avuto un esaurimento, una forma di depressione", ha detto la fonte della Faz.
Una dichiarazione che sembra coincidere con quella del direttore esecutivo di Lufthansa, Carsten Spohr, secondo il quale Lubitz aveva iniziato il programma di addestramento nel 2008 per poi interromperlo l'anno dopo e quindi riprenderlo, dopo aver superato tutti i test medici e di volo. "Era assolutamente adatto alla navigazione aerea, senza riserve", ha detto Spohr.
La Procura di Marsiglia, dopo aver ascoltato le registrazioni contenute nella scatola nera, ha giudicato "probabile" l'ipotesi che il copilota abbia fatto deliberatamente schiantare l'aereo, rifiutandosi di aprire la porta al comandante di bordo, Patrick Sonderheimer. Poi "solo nella cabina, ha avviato la discesa dell'aereo", ha raccontato il procuratore Brice Robin.
