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Giovedì, 28 Marzo 2024

"Un anno senza internet"

Il giornalista Paul Miller racconta come si vive per un intero anno senza mai collegarsi al web

Per un anno, a partire dal 1 maggio del 2012, Paul Miller, caporedattore di The Verge, ha smesso di usare internet. Il giornalista era all'epoca convinto di essere diventato una persona depressa e poco produttiva, a causa dell’uso eccessivo del web. E per questo aveva deciso di "staccare".

Oggi Miller è tornato a usare internet. E sul sito dove lavora, che nel frattempo aveva comunque continuato a pagarlo come giornalista, chiedendogli di raccontare la sua esperienza fuori dal web, ha tratto le conclusioni della sua nuova vita da "sconnesso".

“Ho passato un anno senza navigare, senza controllare le mie email, senza fare ‘like’ su alcun link. Sono stato libero dalla rete. E ora dovrei dirvi che sto molto meglio, che sono più rilassato. Ma non è così”, scrive il giornalista.

“Avevo letto talmente tanti libri e articoli che parlavano di quanto il web ci rende soli e stupidi che ho cominciato a crederci”, conclude Miller, “internet però non è un processo individuale. È una cosa che facciamo insieme, che ci mantiene connessi. E in fondo ci fa sentire meno soli”.

Fonte: The Verge →
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