"Povera L'Aquila": l'ufficio legale della ricostruzione a un condannato per concussione

La ricostruzione de L'Aquila dopo il terremoto del 6 aprile 2009 procede a rilento, e spuntano nuovi dettagli che secondo alcuni hanno dell'incredibile: l’ufficio legale della ricostruzione è stato affidato a un condannato per concussione, scrive oggi il Fatto Quotidiano. E' Rifondazione che per prima va all'attacco del Pd: "A capo dell'ufficio legale di una società costruttrice c'è l'ex assessore della giunta Del Turco". Non si tratta di un piccolo appalto, di una storia marginale. E’ la più grande opera pubblica post terremoto, ovvero quella che è stata progettata per il rifacimento di acquedotto, fognature, reti elettriche e telefoniche del centro storico de L’Aquila,

Antonio Pitoni sul quotidiano di Travaglio spiega che il primo lotto da 30 milioni è stato da poco assegnato e l’ufficio legale che seguirà l’esecuzione dei lavori sarà affidato ad Antonio Boschetti, ex assessore regionale alle Attività Produttive in quota Pd, condannato in primo grado il 22 luglio 2013 a 4 anni per associazione a delinquere e concussione nello scandalo “Sanitopoli” che nel 2008 colpì duramente la giunta del Presidente Del Turco.

Maurizio Acerbo e Francesco Marola di Rifondazione comunista stentano a crederci: "E’ lo stesso Antonio Boschetti già consigliere regionale della Margherita, presidente della commissione Sanità regionale e poi assessore della giunta di Del Turco, condannato a 4 anni nel processo Sanitopoli. Non possiamo che denunciare con fortissima indignazione che sulla ricostruzione continuano ad affollarsi ombre come del resto accade nella vita politica regionale Possibile che per seguire un appalto a L’Aquila si debba chiamare un avvocato di San Salvo per giunta condannato in primo grado?". Lui si difende: "Non faccio più politica, ma l’avvocato. Non devo più lavorare? Devo rubare?".