Arrestato il "mostro": ha ucciso 16 donne e fatto sesso coi cadaveri

Fine dell'incubo, è stato ?arrestato in Colombia il “mostro di Montserrate”: Fredy Armando Valencia, 34 anni, è stato fermato dalla polizia di Bogotà. Ha ucciso 16 donne e fatto sesso con i cadaveri, per poi bruciarli proprio dalle parti della collina di Montserrate, vicino alla capitale colombiana. 

Non sono stati resi noti per il momento tutti i dettagli della vicenda. Si sa che il mostro viveva nel quartiere Kennedy di Bogotà e per un periodo aveva studiato chimica all'università. Fredy Armando Valencia in un primo momento ha confessato 7 omicidi, ma tracce riconducibili ad altri 8 cadaveri sono state trovate nel suo covo e nella sua borsa. Le sue vittime erano soprattutte ragazza tra 18 e 22 anni di uno dei quartiere più degradati di Bogotà.

Il serial killer prometteva alle sue vittime cibo e droga in cambio di favori sessuali. Coloro che rifiutavano venivano brutalmente uccise e i loro corpi poi smembrati e gettati in sacchetti della spazzatura, seppelliti sul fianco della collina a est della città. Con alcuni dei cadaveri Valencia ha anche ammesso di aver avuto rapporti prima di eliminarli. 

I media locali riportano alcune dichiarazioni di Valencia: "Volevo solo fare loro un bagno caldo e dare dei vestiti puliti, così che fossero in grado di uscire e ottenere soldi. Poi le invitavo a casa mia, chiedendo in cambio solo cinque minuti di piacere per quello che avevo fatto per loro”. Si teme che il mostro abbia ucciso anche alcune turiste: la sua zona è infatti meta popolare tra i turisti che visitano il santuario di "Senor Caido". 

La Colombia è uno dei paesi con il maggior numero di serial killer della storia, in primis Garavito, responsabile dell’omicidio di 172 adolescenti fino a quando venne arrestato nel 1999.