Spari contro una moschea, arrestato un ottantenne: in macchina una bombola a gas
Il sospettato avrebbe tentato di bruciare la porta della moschea di Bayonne, nella regione basca della Francia. Due uomini - di 74 e 78 anni - che lo avevano sorpreso nel gesto sono finiti in ospedale con ferite di arma da fuoco
Un ottantenne è stato fermato con l'accusa di aver portato a compimento un attentato contro una moschea a Bayonne, nella regione basca della Francia. L'attacco contro il luogo di culto ha causato il ferimento di due persone.
Secondo quanto scrive Le Parisien, l'attentatore è stato rintracciato nella sua abitazione dagli uomini della brigata anticriminalità e ha ammesso i fatti. Nella sua auto sono stati ritrovati una bombola di gas e un'arma.
Una fonte della polizia ha detto all'agenzia Reuters che l'uomo sarebbe in connessione con elementi ed ideologie di estrema destra.
Nel 2015 avrebbe tentato la corsa alle elezioni locali col Fronte Nazionale di Le Pen.
Communiqué de la préfecture des Pyrénées-Atlantiques suite à l'arrestation rapide de l’auteur des coups de feu à l’entrée de la mosquée de Bayonne. pic.twitter.com/AugO8qnR8d
— Préfet des Pyrénées-Atlantiques (@Prefet64) October 28, 2019
Il sospettato avrebbe tentato di bruciare la porta della moschea quando poi è stato scoperto da due uomini, di 74 e 78 anni. Proprio questi due soggetti sono finiti in ospedale con ferite di arma da fuoco