"Attentato in Vaticano? Abbiamo tutti paura, ma Papa Francesco è sereno"
Il segretario di Stato Vaticano commenta l'operazione che oggi ha portato a scoprire una cellula di affiliati ad Al Qaeda che avrebbe progettato un attentato in Vaticano
ROMA - "Siamo tutti esposti e abbiamo tutti paura, ma il Papa è molto tranquillo in questo, basta vedere come incontra le persone con grande lucidità e serenità". A dirlo è il segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, commentando a margine di un'inaugurazione dell'anno accademico della Facoltà teologica del Triveneto l'operazione delle forze dell'ordine che ha portato all'arresto di una cellula di presunti affiliati di Al Qaeda che sembra stessero progettando un attentato in Vaticano.
"Non mi sembra però di percepire una preoccupazione esagerata, certo bisogna stare attenti", ha aggiunto. "Credo che anche da un punto di vista della sicurezza ci siano delle garanzie, tutte le strutture che si occupano di sicurezza sono particolarmente attente, ma non mi pare ci sia assolutamente un allarme - ha concluso Parolin - Siamo esposti come tutti a questa minaccia, come abbiamo visto anche in Francia".
L'ipotesi di un attentato in Vaticano risale al 2010, non ha avuto seguito e non si tratta quindi di "un fatto oggi rilevante", ha detto invece il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, commentando le notizie riportate oggi dalla magistratura sarda.
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