Attentato di Berlino, "il vero autista del tir è stato accoltellato"
Secondo la polacca TVN24 il 37enne è stato ritrovato morto sul mezzo dalle forze dell'ordine
BERLINO (GERMANIA) - Il vero autista del camion lanciato ieri sera contro la folla a un mercatino di Natale a Berlino sarebbe il 37enne polacco ritrovato morto a bordo del mezzo pesante: lo riferisce l'emittente polacca TVN24 spiegando che l'uomo sarebbe stato accoltellato.
IL TIR - Il cugino dell'autista, Ariel Zurawski, ha spiegato che il camion è stato dirottato mentre viaggiava dall'Italia a Berlino con un carico di travi d'acciaio. Zurawski ha aggiunto che il cugino avrebbe dovuto sostare a Berlino fino ad oggi a causa di un ritardo nella consegna.
LE INDAGINI - Al momento gli inquirenti sono al lavoro per capire gli spostamenti del camion piombato sulla folla: diverse volte, nel pomeriggio di ieri, il tir sarebbe stato acceso e spento, senza muoversi. E' quanto emerge dalle registrazioni satellitari. "Per quasi 4 ore - si legge sul sito polacco Money.pl - qualcuno a bordo ha acceso e spento più volte il veicolo, come se stesse cercando di capire come muoverlo". Un primo tentativo alle 15.44. Poi, per un'ora, più nulla. Quindi un altro tentativo, alle 16.52. Il motore è poi rimasto acceso fino alle 17.37, ma senza muoversi. Quindi, alle 19.34, il mezzo ha iniziato a muoversi in direzione della capitale tedesca. Secondo l'amministratore della società, Lukasz Wasik, accendere il motore non era il tentativo di riscaldare la cabina di guida, perché gli autisti hanno altri sistemi per farlo: "È come se qualcuno cercasse di imparare a guidare il veicolo e avesse difficoltà a farlo muovere".
