Autovelox, il ponte dell'Immacolata a rischio multe: la mappa di telecamere e tutor

Autovelox e tutor in azione nel ponte dell'Immacolata. Dal Piemonte alla Puglia, passando per il Veneto, la Toscana e le Marche sono molti i mezzi di controllo della velocità operativi su strade e autostrade. A rendere pubbliche le tratte stradali dove sono operati, giorno per giorno, gli strumenti di controllo della velocità, è la Polizia di Stato sul proprio sito, al fine di invitare gli automobilisti a moderare l'andatura, rispettando i limiti e prevenendo così gli incidenti.

L'elenco degli autovelox, sia fissi che mobili, e la mappa dei tutor, grazie alla collaborazione della società Autostrade per l'Italia, sono aggiornati settimanalmente.

Per sapere esattamente dove si trovano i dispositivi di controllo fisso e mobili, è sufficiente collegarsi al sito della Polizia di Stato e accedere all'area dedicata alla circolazione su strada, nelle specifiche sezioni riguardanti autovelox e tutor.

Sempre sulla pagina del sito della Polizia è possibile scaricare ogni settimana l'elenco aggiornato degli autovelox mobili, cliccando sul pdf del nome della regione di interesse

L'elenco degli autovelox con postazione fissa, più difficili da rilevare, perché spesso azionati senza la contestuale presenza della Polizia si può scaricare in Pdf dalla pagina. La lista delle postazioni fisse della Polizia Stradale sulle strade statali, invece, può essere consultata qui.

E' bene ricordare come l'autovelox deve rispondere a certi requisiti, oltre all'omologazione,devono essere segnalati adeguatamente attraverso cartelli stradali e dispositivi luminosi che ne preannuncino la presenza. In difetto di idonea informazione circa la presenza e l'utilizzazione di autovelox, il relativo verbale di contestazione è illegittimo. In particolare, la distanza tra i segnali o i dispositivi di avviso e il luogo in cui è collocato lo strumento di rilevamento delle velocità non può mai essere inferiore a 1 km o superare i 4 km.