Sesso a scuola una volta al giorno, ecco chi sono le "baby doccia"
Rapporti sessuali consumati nei bagni della scuola durante il cambio dell'ora: l'ultima inquietante tendenza sessuale delle adolescenti napoletane
La prima volta di Nina è stata a scuola, durante il cambio dell’ora. "Mi è capitato perché mi annoiavo e non sapevo che fare durante una lezione”, ha raccontato la giovane, 16 anni ed un fisico da indossatrice, intervistata da Beatrice Borromeo per il documentario Sex and the Teens.
Nina ha fatto la 'ragazza doccia' (o 'baby doccia') per due anni. E’ lei a parlare della nuova tendenza che si è diffusa tra le adolescenti napoletane (e ancora prima tra quelle milanesi): si chiamano così perché fanno sesso, nei bagni di scuola, "una volta al giorno, così come ci si lava una volta al giorno".
Per darsi 'appuntamento', basta uno sguardo tra i corridoi. Oppure un messaggio con su scritto semplicemente ‘sss’: "È il nostro codice. Vuol dire ‘sesso?’, tu capisci, dai l’ok e indichi a quale cambio dell’ora vuoi incontrarti".
"Nel mio gruppo eravamo sei o sette, erano tutte baby doccia. Non c’era nessuna che non l’aveva fatto, anche perché sennò non avrei cominciato neppure io. Però non lo facevo spesso, mi capitava due o tre volte al mese".
E gli incontri non capitano solo a scuola: "Organizziamo anche festini, durante l’anno, quando i genitori di qualcuno non ci sono. Ci troviamo per le 9, beviamo un po’ e poi chi vuole sceglie un compagno e va a fare sesso in una stanza, oppure quando perdi ai giochi alcolici paghi un pegno, spesso lieve. Cose soft, tipo toccate o pompino. Poi si esce e si va a casa a dormire".
