"Abbiamo fatto il bagno nudi insieme": ambasciatore italiano arrestato

Nuove accuse sono state mosse oggi contro l'ambasciatore italiano in Turkmenistan, arrestato nel weekend durante una vacanza nelle Filippine con l'accusa di traffico di minori. A riportarle il sito filippino The Inquirer, che cita le dichiarazioni di Catherine Scerri, operatrice della Bahay Tuluyan Foundation, autrice della denuncia contro il nostro diplomatico.

"Aveva offerto del denaro ai bambini", racconta la volontaria, e sono stati gli stessi bambini a raccontare a lei e a un altro membro della fondazione di "essere stati portati nel suo appartamento, dove aveva fatto la doccia insieme a loro" e che "i bambini erano nudi".

L'attivista aveva notato in resort un uomo straniero in compagnia di ragazzini che, con ogni evidenza, non erano imparentati a lui. Dopo aver cercato di ottenere informazioni dai giovani, la donna ha deciso di rivolgersi direttamente al diplomatico. "Che rapporto ha con questi bambini?", gli chiede, secondo quanto ripreso da Repubblica.it. "Sono dei bambini di strada di Manila", la risposta. "I loro genitori sanno che sono qui?", chiede ancora la Scerri. "No", risponde Bosio, aggiungendo, "ci stiamo solo divertendo". La Scerri incalza, "lo sa che è contro la legge?". "No, non lo sapevo", risponde ancora Bosio. "Farebbe lo stesso con dei bambini in Italia?", chiede la Scerri. "No, naturalmente no", la replica il diplomatico.

La polizia locale avrebbe confermato parte di queste dichiarazioni. Secondo nuove notizie i bambini hanno riferito che l'ambasciatore li aveva portati nel suo alloggio dove "ha fatto loro personalmente il bagno, strofinando la pelle mentre erano nudi, dopodiché ha dato loro soldi e cibo".