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Giovedì, 25 Aprile 2024

"Per solidarietà a Desirée, ingresso vietato a senegalesi e finti profughi": è bufera sul bar

Il post è stato pubblicato su Facebook dai titolari di un bar di Susa

Polemiche per un post pubblicato su Facebook dai titolari di un bar di Susa, in provincia di Torino. Il testo incriminato è il seguente: "Per solidarietà alla famiglia di Desirée, la ragazzina stuprata a uccisa da quelle quattro m***e, l’ingresso è vietato a nigeriani, senegalesi e finti profughi in generale. Questo è l’unico modo che abbiamo per protestare. Condividete affinché altri facciano uguale. Ciao piccola Stella".

Molti utenti hanno protestato e come racconta TorinoToday. anche i carabinieri avrebbero effettuato tutti gli accertamenti del caso.

In serata il post è stato cancellato con tanto di scuse. “Non volevamo essere razzisti - si sono giustificati gli autori - ma questo voleva essere un attestato di solidarietà nei confronti di Desirée. E' stata una provocazione un po’ troppo forte dettata da una rabbia immensa per un omicidio disumano di una bambina".

"L’onestà e la correttezza non c'entrano col colore della pelle. La nostra voleva essere solo una denuncia ma non a sfondo razzista”.

La denuncia non sembra essere stata particolarmente apprezzata da nessun cliente.

Fonte: TorinoToday →
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