Nichi Vendola e il compagno Eddy Testa hanno battezzato il figlio Tobia nella parrocchia di San Michele Arcangelo di Suio Terme, paese di origine di Testa in provincia di Latina.

Due giorni di festa, cento invitati tra parenti e amici e una torta celeste di due piani con su scritto "Auguri Tobia". Il rito, come racconta il Corriere della Sera, è stato celebrato sabato scorso dal parroco don Natalino Di Rienzo: è la prima volta che il figlio di una coppia gay è stato battezzato a Latina. 

Tobia è nato a febbraio in Canada da una madre surrugata e la coppia aveva poi deciso di continuare a vivere oltre oceano per tutelare il figlio dalle attenzioni che potrebbe attirare in Italia. "Loro due sono genitori molto religiosi e hanno semplicemente espresso il desiderio di battezzare Tobia", hanno raccontato i parenti dell'ex presidente della Regione Puglia.

Desiderio accolto senza resistenze: "Sapevo tutto in anticipo - spiega il vescovo di Gaeta Luigi Vari - mi era stato chiesto il permesso e non h avuto nulla da ridire perché in linea con ciò che dice il Papa".