rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Stati Uniti d'America

La bimba di 17 mesi morta dopo aver ingoiato la batteria a bottone di un telecomando

Ha lottato per settimane in ospedale, con ustioni alla gola, all’esofago e alle corde vocali, ma per la piccola Reese Hamsmith non c’è stato niente da fare

È durata quasi un mese l’agonia della piccola Reese Hamsmith, nemmeno due anni di età, in ospedale dopo aver ingerito la batteria a bottone di un telecomando, che le ha provocato ustioni alla gola, all’esofago e alle corde vocali. 

La piccola, di Lubbock, in Texas, era stata ricoverata all’ospedale pediatrico Children’s Hospital di Houston, ma i medici non hanno potuto fare niente per salvarla. Nei giorni immediatamente successivi al ricovero della bambina era stata aperta una pagina Facebook di sostegno a Reese e alla sua famiglia ed era stata lanciata una raccolta fondi su GoFundMe, con l'obiettivo di aiutare i genitori di Reese a far fronte alle ingenti spese mediche necessarie a curare la figlia. 

Da un giorno all’altro, Trista, la madre di Reese, aveva notato che la piccola aveva qualcosa che non andava, tra tosse, difficoltà respiratorie e dolori molto forti. La donna poi si era accorta che da un telecomando in giro per casa mancava una piccola batteria a bottone. Facendo un po' di ricerche, la donna aveva scoperto che i sintomi che sua figlia mostrava erano compatibili con quelli di una ustione da batteria. In ospedale le lastre avevano confermato le sue paure: la piccola aveva ingoiato una batteria a bottone, che aveva già iniziato a danneggiare pesantemente l’esofago e le vie aeree.

Il chirurgo pediatrico e medico del Texas Thomas McGill ha spiegato ai media locali che la situazione di Reese era già critica. Le batterie a bottone, se ingerite, possono causare ustioni gravi in tempi drammaticamente rapidi per effetto della carica elettrica che brucia i tessuti. Trista e suo marito Chris hanno poi fatto trasferire la figlia al Texas Children’s Hospital, per sottoporre la bambina a una serie di interventi chirurgici nel tentativo di riparare i danni provocati dalle ustioni. Per settimane Trista è rimasta accanto a Reese, mentre Chris era a casa a Lubbock con l’altra figlia, Blake. Purtroppo però per Reese non c’è stato niente da fare. Su GoFundMe sono stati raccolti finora quasi 50mila dollari, per aiutare la famiglia. 

Fonte: Kcbd →
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La bimba di 17 mesi morta dopo aver ingoiato la batteria a bottone di un telecomando

Today è in caricamento