Bimba data per morta nello tsunami, dopo dieci anni riabbraccia la madre
Accade a Sumatra, dove una bimba di 4 anni, travolta dalla violenta onda che colpì l’isola nel 2004, si salva per miracolo e perde i contatti con la famiglia. La ritrova dopo dieci anni grazie allo zio
Dieci anni fa un violento maremoto travolse l'Indonesia: il fondale dell’Oceano Indiano trema con un’intensità di oltre nove gradi Richter e una serie di altissime ondate si abbattono sulle coste. Le vittime furono oltre 230mila, una cifra incalcolabile quella dei dispersi.
Tra questi c'era anche Raudhatul Jannah, che all'epoca del disastro aveva solo 4 anni. Lei e il fratellino, di sette anni, vennero strappati dalle braccia della madre dall'onda implacabile che si abbattè sulla loro casa, inghiottiti dalla potenza dell'acqua.
La madre Jamaliah ha raccontato ai media del Paese di aver cercato per oltre un mese, assieme al marito, la figlia dispersa. Poi il colpo di scena: dieci anni dopo, il fratello della donna nota una ragazza che somiglia vagamente a Raudhatul. Inizia a indagare e si scopre che in realtà la giovane quattordicenne è davvero quella bimba che, nonostante fosse stata spazzata via dall'acqua, era sopravvissuta.
Un vero e proprio miracolo che ha commosso il mondo. Ma la famiglia di Raudhatul Jannah non perde le speranze: come lei anche suo fratello potrebbe ancora essere vivo.