Il bimbo con le mani giganti: "Ho lasciato la scuola, i bulli mi riempivano di botte"
I genitori di Kaleem sono molto poveri e la disperazione li ha spinti a parlare con i media per far conoscere la storia di loro figlio. Nella speranza che qualche benefattore si faccia avanti e lo possa aiutare a guarire
Una terribile alterazione genetica gli sta rendendo la vita impossibile: Kaleem, bimbo indiano di 8 anni, ha delle mani enormi, più grandi della sua stessa testa, pesanti come pietre. Macigni che gli rendono difficilissimo ogni piccolo gesto, come mangiare con le posate o allacciarsi le scarpe. E che sono diventate l'oggetto di derisione dei bulli del suo villaggio.
Un'esistenza tormentata, che lo ha portato ad abbandonare la scuola: "Dicevano 'andiamo a picchiare quello con le mani giganti' - ha raccontato il bambino parlando delle violenze subite – il mio maestro mi ha detto che molti mi evitavano perché avevano paura di me. Adesso a scuola non ci vado più".
I genitori di Kaleem sono molto poveri, e questo gli impedisce di poter far seguire il figlio da medici specialisti, impedendo di fatto che i costosi test genetici rivelino l'origine della malattia.
La disperazione ha spinto la famiglia a parlare con i media per far conoscere la storia di Kaleem, nella speranza che qualche benefattore si faccia avanti e possa aiutare il piccolo a guarire.
