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Sabato, 20 Aprile 2024

Bruxelles, ucciso agente della centrale nucleare: "Rubato il suo tesserino"

La vicenda inquietante riportata dal quotidiano Derniere Heure, che ha pubblicato la notizia in esclusiva. L'omicidio, passato sotto silenzio, avvenuto giovedì sera. La polizia smentisce

BRUXELLES (BELGIO) - Un agente di sicurezza della centrale nucleare di Charleroi, in Belgio, è stato ucciso e il suo tesserino di riconoscimento rubato. Una vicenda inquietante, sottolinea il quotidiano Derniere Heure, che ha pubblicato la notizia in esclusiva.

Si tratta, scrive DH, di un omicidio passato completamente sotto silenzio che risale a giovedì sera a Charleroi. L'agente di sicurezza, insieme al suo cane, è stato ucciso in serata e il suo badge portato via. Un'indagine molto delicata per gli inquirenti, perchè il tesserino dà accesso a siti particolarmente sensibili, visto che la vittima operava nel settore del nucleare.

Subito sono scattate le misure necessarie per disattivare il tesserino in questione. Ma era questo il motivo dell'omicidio? La questione resta aperta e le risposte dovranno darle gli inquirenti. Impegnati in un'indagine delicatissima, a maggior ragione dopo gli attentati di martedì all'aeroporto di Zaventem e alla stazione metro di Maalbek. Specie perchè le centrali nucleari sono tra i potenziali bersagli della cellula terroristica di Parigi-Bruxelles.

Bombe a Bruxelles nel 2016

Lo scorso 17 febbraio, del resto, DH aveva rivelato che il direttore del programma di ricerca e sviluppo nucleare belga era stato spiato da questa famigerata cellula terroristica. Il ministro degli Interni Jan Jambon, all'epoca, non aveva reputato utile alzare il livello di sicurezza nelle centrali nucleari del Belgio. Due settimane dopo i militari erano però stati dispiegati nei pressi delle installazioni nucleari. Posta tardivamente dopo gli attentati del 13 novembre 2015, la questione sicurezza nelle centrali nucleari è più che mai attuale e rischia di acquistare ancora più importanza.

Nella tarda mattina la Procura ha smentito il giornale belga. L'uccisone della guardia della centrale nucleare di Charleroi "non è un atto di terrorismo e il badge non è stato rubato". Ma La Derniere Heure non arretra: "Le nostri fonti dicono altro". Il caso è aperto.

Fonte: La Derniere Heure →
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