Il papà di Valeria Solesin: "Se al funerale parla un imam va bene"
Le parole del padre della giovane uccisa dai terroristi a Parigi: "Non sono una persona capace di odiare". Camera ardente allestita nella sede del Comune di Venezia
VENEZIA - A Venezia è stata aperta la camera ardente della giovane Valeria Solesin, la studentessa ventottenne uccisa dai terroristi al Bataclan di Parigi. La salma è arrivata in mattinata a Ca' Farsetti, sede del Comune, ed è stata accolta dal sindaco Luigi Brugnaro. Migliaia le persone che hanno portato l'ultimo saluto alla ragazza, compreso il premier Matteo Renzi.
"Il funerale di domani - ha detto ai microfoni di SkyTg24 il papà Alberto Solesin - sarà una cerimonia civile, una benedizione a me va benissimo, ma se un imam vuole esprimersi per me va bene lo stesso, perché parlare di gente di ogni credo significa credere in valori che non sono divisi".
La camera ardente di Valeria Solesin sarà aperta fino a domani alle 19. Martedì le esequie laiche in piazza San Marco, alle quali parteciperà anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "Vogliamo testimoniare - ha proseguito Alberto Solesin - un impegno nel senso della solidarietà, del coraggio, della voglia di andare avanti migliorando noi stessi e il mondo che ci circonda, una cosa che mia figlia aveva molto presente”.
