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Giovedì, 28 Marzo 2024

Yara, nuova rivelazione: "Ecco cosa stringeva in mano quando venne ritrovata"

Quando è morta Yara Gambirasio stringeva in una mano un ciuffo d'erba ancora radicato a terra: l'accusa ha sempre sostenuto che Yara morì proprio nel campo di Chignolo, dove è stata ritrovata

Libero continua a seguire il processo a Massimo Bossetti. Ieri sono emersi in aula particolari che possono aiutare a chiarire l'omicidio. 

Quando è morta, Yara Gambirasio, stringeva in una mano un ciuffo d'erba ancora radicato a terra. Lo dice Michele Lorusso, il comandante dei Ros di Brescia chiamato a testimoniare, il 23 settembre.

Che cosa significa questo? Il particolare ricordato dal comandante potrebbe davvero essere un punto chiave per le indagini, soprattutto per l'accusa, che ha sempre sostenuto che Yara sia morta proprio nel campo di Chignolo, dove è stata ritrovata. 

Di tutt'altro avviso la difesa di Bossetti, secondo cui Yara venne gettata solo in seguito in quel campo e lì, nei suoi ultimi attimi di vita, abbia stretto quel ciuffo d'erba. 

I dubbi rimangono tanti e il processo continua, concentrandosi, ora, sulla pista informatica. Proprio nel computer di Bossetti, come è noto, sono stati trovati campi di ricerca come "sottomissione" o "ragazza nuda imbragata". Ma non si è potuto scavare più di tanto, perché sono stati usati ben tre programmi molto specifici per eliminare la memoria del computer. Così il recupero dei dati è stato difficilissimo, altra cosa che non depone a favore di Bossetti.

Fonte: Libero →
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