Incendio fuori controllo alle Canarie, 9mila evacuati: "Fiamme alte oltre 50 metri"
Uno dei più selvaggi angoli incontaminati che il pianeta conserva sta bruciando. Il grande Parco naturale di Tamadaba è al centro dell'enorme incendio che ha già consumato oltre 3.400 ettari di terreno a Gran Canaria
L'incendio che imperversa sull'isola di Gran Canaria è fuori controllo. Lo spiegano le autorità spagnole che hanno dovuto procedere a nuove evacuazioni nell'isola, ambita meta turistica.
L'incendio è "oltre le nostre capacità di intervento", ha dichiarato alla stampa Federico Grillo, capo dei servizi di emergenza dell'isola. Le fiamme hanno raggiunto i 50 metri di altezza in alcune zone.
#IFValleseco fuera de capacidad
— Cabildo Gran Canaria (@GranCanariaCab) August 18, 2019
Federico Grillo recomienda limpiar de malezas alrededor de las casas antes de que llegue el #IF
Ver columnas de humo es el aviso de que llega, cuando se dé la orden de evacuar hay que cerrar ventanas y marcharse
Prioridad: salvar vidas pic.twitter.com/OYWt7YFLF0
Incendio alle Canarie
Le Canarie, arcipelago di sette isole di cui Gran Canaria è la seconda più visitata, hanno ospitato lo scorso anno 13,7 milioni di turisti, in particolare inglesi e tedeschi. Oggi il conto degli sfollati ha già raggiunto il terribile conto di 9mila persone, tra residenti e turisti costretti ad abbandonare case ed alberghi.
Come evidenzia El Pais, l'obiettivo al momento è evitare che l'incendio si allarghi ad est e ad ovest, dove le fiamme minaccerebbero altre abitazioni. Per questo sono attivi oltre 700 vigili del fuoco con l'ausilio di 16 tra elicotteri e canadair.
Canarie, Tamadaba è perduta
Attualmente il fronte principale dell'incendio sta divorando la riserva naturale di Tamadaba, uno dei più selvaggi angoli incontaminati che il pianeta conserva, sta bruciando. Il grande Parco naturale di Tamadaba è al centro dell'enorme incendio che ha già consumato oltre 3.400 ettari di terreno a Gran Canaria. La riserva è collocata a nord-ovest dell'isola, nei pressi della valle di Agaete, vicinissimo al massiccio di Tamadaba che unisce due scogliere molto ripide, formando caratteristiche sculture di pietra come il noto 'Dito di Dio'.
In questi spazi si trovano esemplari di flora e fauna unici al mondo. Tra le piante la 'margaza' (margherita del teide), il cedro delle Canerie e le euforbie, tra gli animali il picchio rosso maggiore e lo splendido fringuello blu. La ricchezza di biodiversità della zona ha fatto sì che Tamadaba venisse inserite nelle aree considerate 'Riserva della Biosfera' dall'Unesco, ed è inoltre 'zona di protezione speciale' per la fauna avicola. Ora sotto le fiamme devastanti le meraviglie del luogo potrebbero perdersi. Su Twitter gli utenti condividono foto del bosco con la didascalia 'està perdida', è persa.
Arde también el Pinar de Tamadaba ?, el corazón de Gran Canaria, el pulmón verde de la isla, sentimiento de tristeza pero también orgullosa de todos esos profesionales que se están jugando la vida por salvar nuestra isla.#IFValleseco #FuerzaGranCanaria
pic.twitter.com/6VtU8r5cOP— Mafi (@La_masadera) August 18, 2019
Secondo gli ultimi aggiornamenti Tamadaba è nell'area 'uomo morto', ovvero dove l'uomo non è più in grado di intervenire.