“La casa sta per esplodere”: l'ultima frontiera della truffa, anziani derubati

Con la scusa che fosse in corso una fuga di gas, alcuni finti operai sono riusciti a truffare una coppia di anziani coniugi di Rezzato, in provincia di Brescia, convincendoli ad uscire dalla loro abitazione per il pericolo che potesse esplodere. Gli operai-truffatori si sono poi fatti consegnare denaro e gioielli, prima di darsi alla fuga con il bottino.

Come racconta BresciaToday, l'assurda vicenda è stata raccontata su Facebook dalla figlia dei due anziani. Non è la prima volta che succede: episodi simili, di truffe ad anziani di finti tecnici del gas, dell'acqua oppure operai in tuta da lavoro, se ne contano a decine in tutta la provincia.

Tutto è successo martedì mattina, verso mezzogiorno in Via San Gaetano: “Due uomini tra i 40 e i 50 anni – scrive sui social la figlia dei truffati – sono entrati con l'inganno in casa dei miei spacciandosi per due operai del cantiere lì vicino. Erano italiani, con accento del Nord: uno dai capelli mori, l'altro stempiato e con i capelli chiari”.

Secondo quanto ha raccontato la donna, i finti operai avrebbero utilizzato una fialetta in grado di provocare un forte odore di gas nell'abitazione: “Hanno spruzzato del gas urticante che ha tolto il fiato a mio padre. Si sono fatti tirar fuori i soldi dicendo che stava esplodendo casa, poi visto che mia madre era corsa a chiamare aiuto sono spariti, ovviamente con i soldi”.

Della vicenda sono stati informati anche i carabinieri, che avrebbero già raccolto la denuncia. “Fate attenzione – conclude la donna – e dite alle persone anziane di chiamare sempre il 112, e di non aprire a nessuno”.