E' tornata la peste, tre casi accertati in Arizona.

Nello stato Usa negli ultimi giorni sono state trovate pulci infettate da quella che nel Medioevo veniva chiamata la "Morte Nera".

La peste uccise il 60% della popolazione europea con le sue epidemie scoppiate nel XIV secolo. Solo l'arrivo degli antibiotici ha permesso di debellarla in Europa e Australia, ma sopravvive in alcune zone del Sud America, dell'Africa e in alcuni casi anche negli Usa

In Arizona i dipartimenti della Salute del distretto Navajo e di Coconino hanno confermato di aver trovato le pulci infette su alcuni cani della città di Taylor e hanno invitato la popolazione locale a prendere precauzioni "per ridurre il rischio di contrarre una malattia grave, trasmessa da pulci, roditori, conigli e i loro predatori". La malattia può essere trasmessa all’uomo e ad altri animali attraverso il morso di una pulce infetta o per contatto diretto con un animale infetto.

A Santa Fe, nel Nuovo Messico, due mesi fa tre persone si sono ammalate di peste. Sono guarite dopo aver trascorso alcune settimane in ospedale

La peste è molto rara nei Paesi sviluppati: è assente in Europa e in Australia. Negli Stati Uniti non è stata ancora eliminata: è veicolata dalle pulci (che non sono rare), che contagiano l’uomo attraverso i cani. Spesso inoltre le persone non si rendono conto di aver contratto la peste e pensano di avere l’influenza, mentre la peste va combattuta da subito con gli antibiotici per evitare gravi conseguenze.

Come si trasmette la peste

Immagine da Washington Post - U.S. Centers for Disease Control and Prevention