Parigi, la "cintura" aveva lo stesso esplosivo usato negli attentati
Ieri il ritrovamento a Montrouge, una banlieue di Parigi. Oggi, la conferma: la cintura scoperta tra i rifiuti era "fatta" dello stesso esplosivo delle altre esplose il 13 novembre
E' stata trovata in mezzo a un mucchio di spazzatura la cintura esplosiva, probabilmente appartenuta a Salah Abdeslam, l'unico attentatore di Parigi ancora vivo e in fuga da giorni. La cintura, secondo quanto riferito dal sito di Le Monde, conteneva lo stesso esplosivo utilizzato durante gli attentati terroristici del 13 novembre nella capitale francese.
Il fatto che Abdeslam fosse scappato armato di cintura esplosiva rendeva ancora più drammatica la sua fuga attraverso l'Europa. Ora, l'ipotesi di una fuga "anche dall'Isis" in quanto colpevole di non essersi fatto esplodere, sembra trovare conferme.
IL VIDEO DEL RITROVAMENTO DELLA CINTURA
Del commando terrorista del 13 novembre sette persone sono morte facendosi esplodere, due al Bataclan, (il terzo è stato colpito dalla polizia che ha così azionato la sua cintura), tre allo Stade de France, il fratello di Salah - Brahim - su Boulevard Voltaire e un altro uomo durante il blitz nell'appartamento di Saint Denis, lo stesso in cui è stato ucciso dagli agenti Abdelhamid Abaaoud, considerato "il cervello" degli attentati.
