rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024

La banca pignora la fabbrica, la famiglia del custode ora dorme in macchina

Il dramma a Città di Castello, alle porte di Perugia. Il fallimento ha creato un doppio dramma per un lavoratore che svolgeva la mansione di custode e abitava con la famiglia in un appartamento all'interno dello stabile. "Ora si mangia e ci si lava in mezzo alla strada"

CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA) - La fabbrica chiude. Le banche si prendono lo stabile ma anche l'appartamento del guardiano nonostante lì vivano anche i suoi tre figli. E così il custode perde il lavoro e non riesce neanche a salvare la casa. Una situazione che lo ha portato a vivere in strada, davanti alla sua vecchia fabbrica, insieme alla moglie e a tre figli, solo uno maggiorenne. 

Quella che vi stiamo per raccontare è una brutta storia di povertà ai tempi della grande crisi economica che arriva da Città di Castello, un tempo una delle città dell'Umbria con il maggior tasso di occupazione. 

La famiglia da sette giorni, dopo lo sfratto esecutivo, dorme in una piccola utilitaria e si prepara il cibo con un paio di fornellini da campeggio. Il pranzo e la cena avvengono rigorosamente in strada: sotto il sole o sotto la pioggia. Ma quello che preoccupa più il padre è il freddo: si va verso infatti l'inverno rigido dell'Umbria e l'auto non è di certo un bel posto dove passare la notte. 

Per questo è stata chiesta alle istituzioni locali una sistemazione, provvisoria, nella speranza di un nuovo lavoro e il ritorno ad una vita normale. 

Il disagio sta sconvolgendo soprattutto i figli che hanno difficoltà persino a lavarsi, frequentare la scuola ed avere dei rapporti normali con i propri coetanei. 

Per il momento il Comune non è stato in grado di trovare un alloggio. Ma il sindaco Bacchetta sta lavorando per trovare una soluzione in tempi rapidi consapevole però che sono tante le famiglie che si rivolgono a lui per sfratti, lavoro e bollette che non riescono a pagare. La situazione sta diventando esplosiva.

Fonte: Perugia Today →
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La banca pignora la fabbrica, la famiglia del custode ora dorme in macchina

Today è in caricamento