"La Coca-Cola fa ingrassare": scontro tra sindaco di New York e colosso Usa

"La Coca-Cola fa ingrassare". "E' demagogia".
Duro botta e risposta tra il sindaco di New York Michael Bloomberg e l'amministratore delegato del colosso Usa, Muhtar Kent.

In un'intervista al Wall Street Journal, Kent ha infatti respinto l'accusa, formulata dal primo cittadino newyorchese, per la quale la celebre bevanda è responsabile dell'aumento dei casi di obesità negli Stati Uniti.
Bloomberg si era spinto fino a proporre una limitazione al consumo di bibite troppo zuccherate, ponendo un limite di "mezzo litro" alla quantità singola che possa essere venduta. La proposta del sindaco di New York potrebbe diventare legge nel marzo 2013.

"Si tratta di una questione importante e complicata a cui dobbiamo lavorare tutti insieme per trovare una soluzione - ha dichiarato Kent - per questo siamo impegnati con governo, imprenditori e società civile per favorire stili di vita attivi in ogni Paese in cui operiamo entro il 2015. Eravamo un gruppo con un drink e un marchio, ora abbiamo più di 500 marchi, 3.000 prodotti. Ottocento di questi prodotti che abbiamo lanciato negli ultimi quattro o cinque anni sono a basso contenuto calorico o senza calorie".

"Credo quindi - ha aggiunto - che sia scorretto e ingiusto puntare il dito contro un singolo ingrediente, un singolo prodotto, una singola categoria di alimento".