Ritrovata dopo 75 anni una coppia scomparsa sulle Alpi svizzere
Marito e moglie, erano spariti nel nulla durante una passeggiata nel 1942. I cadaveri, conservati in perfette condizioni, avevano ancora gli zaini e l'attrezzatura da montagna
Dopo 75 anni il ghiaccio ha restituito i corpi senza vita di due persone, marito e moglie, scomparsi nel 1942 fa durante una passeggiata nelle Alpi svizzere. Come racconta il quotidiano elvetico Le Matin, i corpi erano perfettamente conservati, con i loro zaini, una borraccia, un libro e un orologio.
Corpi conservati perfettamente
Si conclude così un caso nato prima della seconda guerra mondiale. “Si tratta di un uomo e di una donna, con abiti dell’ultima guerra”, ha spiegato Bernard Tschannen, responsabile della località sciistica Glacier 3000, nel Vallese, “il ghiaccio li ha conservati perfettamente e i loro averi sono intatti”. Con tutta probabilità i due caddero in un crepaccio del ghiacciaio.
Analisi del dna per il riconoscimento
Per accertare la loro identità verranno effettuate le analisi del dna, ma la coppia in questione corrisponde a Marcelin Dumoulin, un calzolaio allora 40enne, e a sua moglie Francine, un’insegnante 37enne. Erano partiti dal villaggio di Chandoline per portare al pascolo in bestiame.
La reazione dei figli
Le loro ricerche proseguirono per due mesi, poi i sette figli, cinque ragazzi e due ragazze, vennero dati in affidamento. “Abbiamo passato tutta la nostra vita a cercarli, senza sosta. Ma non avremmo mai pensato, adesso, di poter dare loro la sepoltura che si meritano”, ha detto Marceline Dumouline, una dei figli, che aveva 4 anni all’epoca della scomparsa dei genitori.