Coronavirus, amanti seminudi in auto: arriva la polizia, imbarazzo e multa
Lui 35enne e lei poco più grande sono stati sorpresi all'interno di una piccola utilitaria a Palermo, in una zona apparentemente lontana da occhi indiscreti
Tempi duri anche per gli amanti nell'epoca del coronavirus. A Brancaccio, quartiere di Palermo, mercoledì mattina un uomo e una donna sono stati sorpresi seminudi all’interno di una piccola utilitaria in una zona apparentemente lontana da occhi indiscreti, mentre erano pronti a concedersi una piccola parentesi di passione nonostante l’emergenza dovuta alla pandemia.
Come racconta Riccardo Campolo su PalermoToday, gli agenti del commissariato Brancaccio stavano effettuando un servizio di controllo del territorio per verificare il rispetto del decreto anti contagio che impone alla popolazione di restare a casa e uscire solo per reali necessità. Tra queste esigenze però non è contemplata la possibilità di incontrarsi per strada, per quanto appartati, e scambiarsi effusioni amorose.
I due - un 35enne e una donna di qualche anno più grande - erano certi di aver individuato un punto tranquillo, ma si sono ritrovati di fronte al personale della polizia in divisa che ha condiviso con loro lo stupore. In fretta e furia i due amanti si sono rivestiti e sono scesi dall’auto. Di fronte a quella scena probabilmente non c’è stato bisogno di chiedere cosa stessero facendo, se avessero l’autocertificazione o cosa vi avessero scritto, ma al termine degli accertamenti entrambi sono stati sanzionati per aver violato il decreto firmato dal premier Giuseppe Conte.
Per evitare di ricevere notifiche o lettere a casa, il pagamento è stato eseguito in diretta, sul posto, tramite bonifico al conto corrente.
