"Il prossimo sarà un inverno normale"
Obiettivo: un alto tasso di vaccinazione da raggiungere entro l'autunno. Lo spiegano gli sviluppatori tedeschi del siero prodotto dalla azienda farmaceutica statunitense Pfizer: "Gli effetti collaterali? Non sono seri"
L'inverno del 2021 sarà un inverno "normale". Lo ha assicurato Ugur Sahin, l'amministratore delegato di BioNTech, la società biotecnologica tedesca che sta sviluppando un vaccino per il coronavirus con l'azienda farmaceutica statunitense Pfizer.
"Possiamo avere un inverno normale il prossimo anno se entro autunno sarà raggiunto un alto tasso di vaccinazione" spiega Sahin parlando con la Bbc, in un'intervista in cui ha parlato anche che degli effetti collaterali del vaccino.
"Gli effetti collaterali del vaccino registrati fino ad ora non sono seri: un dolore da lieve a moderato per alcuni giorni nel punto in cui viene praticata l'iniezione, mentre alcuni dei volontari a cui è stato iniettato hanno registrato per un periodo simile una febbre da lieve a moderata".
Ugur Sahin, 55 anni, nato in Turchia, è CEO della società biotecnologica tedesca BioNTech, co-fondata con la moglie
BioNTech e il suo partner statunitense Pfizer hanno annunciato che il loro vaccino ha mostrato di produrre una difesa immunitaria nel 90% delle persone cui è stato sottoposto, secondo i primi risultati degli studi di fase 3. Il tutto utilizzando molecole di RNA messaggero (mRNA) per innescare la produzione di alcune proteine e addestrare il sistema immunitario ad attaccare il virus.
BioNTech auspica di distribuire 300 milioni di dosi di vaccino entro aprile: per Ugur Sahin sarà la prossima estate il momento più importante nella lotta alla Covid-19.