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Domenica, 3 Dicembre 2023

Coronavirus, doccia fredda: "Falliti i test sul farmaco anti-artrite, stop agli studi"

Il laboratorio francese Sanofi ha comunicato che il test clinico internazionale di fase 3 che testa l'efficacia del suo preparato denominato "Kevzara", messo a punto per il trattamento di forme gravi di Covid-19, non ha fornito risultati positivi

Doccia fredda. Il laboratorio francese Sanofi ha comunicato martedì che il test clinico internazionale di fase 3 che testa l'efficacia del suo preparato denominato "Kevzara", messo a punto per il trattamento di forme gravi di Covid-19, non ha fornito risultati positivi.

Il test di fase 3, cioè la tappa relativa a test di massa, "non ha raggiunto il criterio di valutazione principale né quello secondario nella comparazione con il placebo e, in entrambi i casi, al di là dei risultati con le cure ospedaliere abituali", dicono dal gruppo francese.

Al momento né Sanofi né il laboratorio americano Regeneron, che ha collaborato alla preparazione del farmaco lanciato nel 2017 per il trattamento dell'artrite reumatoide, "prevedono lo svolgimento di nuovi studi clinici sul Kevzara nel trattamento del Covid-19". Capitolo chiuso, almeno per adesso. Nonostante lo studio "non abbia prodotto i risultati sperati, siamo orgogliosi del lavoro che è stato svolto dal team per approfondite la nostra comprensione del potenziale utilizzo di Kevzara nel trattamento della COVID-19”, commenta il professor John Reed, a capo del dipartimento di ricerca e sviluppo di Sanofi.

La casa farmaceutica ha sottolineato che sono stati rilevati alcuni benefici, ma non statisticamente rilevanti. I benefici osservati sono stati la riduzione dei giorni di ricovero e migliori risultati clinici raggiunti più rapidamente. Poi "è stata osservata una tendenza verso una ridotta mortalità nel gruppo di pazienti critici che non è stata osservata nel gruppo dei pazienti gravi”.

Lo studio ha riguardato 420 pazienti ed è stato condotto in Argentina, Brasile, Canada, Cile, Francia, Germania, Israele, Italia, Giappone, Russia e Spagna.

Che cos'è il Kevzara

Il Kevzara, nome commerciale del principio attivo Salirumab, è un anticorpo monoclonale immunosoppressore e antiinfiammatorio progettato per combattere l'artrite reumatoide, ed era considerato molto promettente anche contro la COVID-19 per la sua capacità di contrasto alla citochina interleuchina-6 (IL-6). Tra le complicanze più pericolose dell'infezione da coronavirus vi è infatti una risposta sproporzionata del sistema immunitario, con una produzione eccessiva di citochine – la cosiddetta “tempesta di citochine” – che può determinare danni e insufficienza in numerosi organi, sino alla morte del paziente.

Fonte: Les Echos →
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