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Mercoledì, 24 Aprile 2024

Perde l'udito dopo il coronavirus: il caso di un 45enne

L'allarme lanciato da alcuni medici britannici: la perdite, parziale o totale, dell'udito può essere una conseguenza dell'infezione da Covid 19

Tra le possibili conseguenze dell'infezione da coronavirus potrebbe esserci la perdita dell'udito in modo improvviso e permanente, almeno in alcune persone. A lanciare l'allarme sono alcuni medici britannici, che hanno riportato sul BMJ Journal il caso di un uomo di 45 anni registrato nel Regno Unito.

Anche se non è ancora ben chiaro cosa provochi la perdita dell'udito, secondo gli esperti la condizione può, in alcuni pazienti, essere la conseguenza di un'infezione virale, come l’influenza, l’herpes, il citomegalovirus o anche il nuovo coronavirus.

La scoperta è arrivata proprio con il caso di un uomo di 45 anni, affetto da asma e risultato positivo al coronavirus. Il 45enne è stato trattato con remdesivir, steroidi per via endovenosa e trasfusioni di sangue. Dopo i primi miglioramenti il paziente è stato dimesso ma, dopo qualche giorno di vita normale, ha accusato i sintomi della perdita completa dell'udito.

Curato con compresse di steroidi il paziente è poi leggermente migliorato, ma senza tornare ad una riacquistare la capacità uditiva. Secondo i medici britannici, l'origine della perdita è stata una conseguenza dell'infezione da Covid.

Fonte: BMJ Journal →
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