Raduno “per diffondere il coronavirus”: interviene la polizia, sgomberata una spiaggia
Circa sessanta persone si erano già radunate in spiaggia. L'intervento della polizia, che aveva intercettato sui social network i messaggi di organizzazione dell'evento, ha impedito che il raduno fosse ancora più partecipato e pericoloso
La polizia spagnola è riuscita a bloccare un maxi raduno in una spiaggia di Tenerife, popolarissima meta turistica della Canarie, organizzato per “favorire la diffusione del Covid-19”.
Le autorità sono riuscite a intercettare sui social network diversi messaggi sull’organizzazione del mega raduno da parte gli organizzatori, che puntavano a un “campeggio nel fine settimana per favorire la diffusione del Covid-19”, come ha spiegato l’assessore alla sicurezza di La Orotva, Narciso Perez.
La Guardia Civil e la polizia del comune di La Orotava hanno sgomberato le circa sessanta persone che si erano accampate nella spiaggia di Los Patos per diffondere il virus, impedendo che il raduno diventasse ancora più partecipato e quindi molto più pericoloso, come ha spiegato Perez, plaudendo al rapido intervento delle forze dell’ordine.
“Nonostante la spiaggia di Los Patos sia chiusa al pubblico da anni a causa del pericolo frane - ha riferito Narciso Perez - ci sono molte persone spericolate che ogni fine settimana scendono su questa spiaggia non solo per fare il bagno ma anche per campeggiare". Tali assembramenti, inoltre, "preoccupano" ancora di più "nella situazione di emergenza sanitaria in cui ci troviamo".
