"Batti la fiacca" e il funzionario reagisce prendendosi 111 giorni di ferie arretrate
"Il mio impegno non solo non è stato apprezzato, ma nemmeno capito", risponde
Accusato di battere la fiacca sul lavoro, un dipendente del Comune di Lagosanto, nel Ferrarese, ha deciso di rispondere a quelle che considerava critiche ingiuste prendendosi tutti i giorni di ferie non godute. Come racconta La Nuova Ferrara, Flavio Grigatti ha annunciato che tornerà a lavoro solo a novembre, dopo 78 giorni di ferie, ai quali però potrebbe decdiere di aggiungere anche gli altri 33 di quest'anno, arrivando così a Natale.
Questa la comunicazione che Grigatti, capo del settore Urbanistica, ha inviato dopo essere stato criticato dall'ex vicesindaco Davide Bigoni.
Non intendendo prolungare ulteriormente un sacrificio e una sofferenza che a quanto pare non produce risultati utili, comunico che intendo fruire fin dai prossimi giorni dei periodi di ferie fin qui maturati, che mi pare corrispondano complessivamente a circa 111 giorni
Grigatti spiega di lavorare "dieci ore al giorno", con emergenze di ogni tipo. "Ma questo impegno purtroppo non solo non è stato apprezzato ma neanche lontanamente compreso, tant'è che viene palesata in modo evidente una accusa di inefficienza dei Servizi Tecnici che non mi sento assolutamente di accettare".