Il divieto di fare tardi la notte a Natale e Capodanno
Il governo vuole impedire le cene, le tombolate, le feste e il cenone tra più nuclei familiari non conviventi e tra amici, durante il periodo che andrà probabilmente dal 19 dicembre al 10 gennaio. Ecco come
Il Messaggero racconta oggi che il governo Conte ha intenzione di potenziare in tutta Italia il divieto di fare tardi la notte durante le festività a Natale come a Capodanno. Il quotidiano spiega che siccome è presumibilmente che a ridosso di Natale tutta Italia - visto l’andamento dell’epidemia - sarà di colore giallo, il governo sta valutando di introdurre il divieto anche in quelle zone (attualmente vale solo per le Regioni rosse o arancioni) di lasciare il proprio Comune di residenza, a meno di comprovati motivi di lavoro, salute e necessità.
Questa regola servirebbe a impedire le cene, le tombolate, le feste e il Capodanno tra più nuclei familiari non conviventi e tra amici, durante il periodo che andrà probabilmente dal 19 dicembre al 10 gennaio. C’è anche l’ipotesi che questa misura restrittiva scatti il 23 dicembre, ma si teme che molte famiglie potrebbero usare il week-end del 19 e 20 dicembre per anticipare il Natale e festeggiare assieme, dribblando quindi la stretta anti-contagio.
Dovrebbe inoltre essere confermato il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino in questo periodo. Anche se c’è chi non esclude un anticipo alle 21. La ragione di questa misura è sempre la stessa: impedire le riunioni familiari e tra amici. E, naturalmente, nessun veglione per San Silvestro.