Si parte da Genova, ma in caso di "successo" la novità potrebbe essere adottata anche da altre città italiane. Cambia tutto per i semafori, in pratica saranno tolti secondi al verde, aggiungendoli al giallo. Tutto questo per evitare quelle scene frequenti in cui i pedoni iniziano ad attraversare col verde e poi si trovano costretti a correre per arrivare dall'altro lato della carreggiata perché il giallo dura troppo poco.

"Quando un pedone inizia l’attraversamento allo scattare del giallo ha la certezza di arrivare alla fine prima che scatti il verde per le auto", ha spiegato l’assessore al Traffico genovese Anna Dagnino in occasione di una interpellanza ex articolo 54 in Consiglio comunale che chiedeva chiarimenti rispetto ai tempi più corti del verde. La durata non sarà fissa ma calcolata in base alla larghezza della strada.

Come spiega la Stampa normativa europea e regolamento attuativo del codice della strada da tempo sottolineano che il giallo per i pedoni deve avere una durata sufficientemente lunga:

La nuova normativa prevederebbe anche i semafori contasecondi, ormai diffusi in molti paesi europei, ma non sono molte le città che li stanno installando [...]. Semafori «senza pace» dunque. Per pedoni, ma soprattutto per gli automobilisti. A dicembre scorso in Cassazione è stato deciso che tre secondi sono sufficienti per prendersi una multa e perdere 6 punti dalla patente.