Gli eredi dei nazisti possiedono la Bmw
I discendenti del ministro nazista Joseph Goebbels sono miliardari e possiedono ancora oggi il 50% delle azioni della Bmw
I discendenti del famigerato ministro della propaganda nazista Joseph Goebbels sono miliardari e possiedono ancora oggi il 50% delle azioni della Bmw, scrive il Jerusalem Post.
Harald Quandt, figlio di primo letto di Magda Goebbels, moglie del ministro nazista, era in Libia quando nella primavera del 1945 la madre si suicidò assieme al marito e ai suoi sei fratellastri nel bunker di Hitler a Berlino. Catturato e arrestato dalle forze alleate, Harald venne rilasciato due anni dopo. Nel 1954, assieme al fratellastro Herbert, ereditò l'impero industriale del padre Guenther Quandt, una fortuna in buona parte costruita grazie al lavoro degli internati nei campi di concentramento.
I fratelli assunsero il comando dell'azienda, che aveva fabbricato gran parte delle armi del Terzo Reich, dai fucili Mauser ai missili anti-aereo, e in seguito investirono gran parte del capitale in azioni nella casa automobilistica tedesca Bmw.