Cane zoppo per colpa del veterinario: al padrone anche i danni morali
Il tribunale ha dato ragione all'avvocato Mariagrazia Rossi, come racconta Repubblica Genova: il risarcimento è stato quantificato in 4.500 euro
Il suo cane venne curato in maniera non idonea, e ora le deve essere riconociuto anche il danno morale. La meticcia Yuma è rimasta zoppa per uno sbaglio del veterinario, il quale ora dovrà pagare un risarcimento perchè con il suo errore ha peggiorato la vita del padrone e il "progetto di vita in comune" tra cane e padrone.
Il tribunale ha dato ragione all'avvocato Mariagrazia Rossi, civilista genovese, come racconta Repubblica Genova: il risarcimento è stato quantificato in 4.500 euro.
"Yuma aveva un problema all'anca, ma i medici mi dicono che con un'operazione l'avrei aiutata per tutta la vita", spiega Paola. L'intervento avviene a fine agosto ma dopo tre settimane di convalescenza il cane ancora non cammina bene e si trascina la zampa operata, girandola in modo innaturale.
E' l'inizio di un calvario, terminato ora con una sentenza a sorpresa: "A guadagnare importanza è il rapporto tra animale domestico e padrone", dice l'avvocato. "Chi ha un cane lo sa benissimo: il suo valore non è sfoggiarlo quando è di razza. Il cane è un membro della famiglia, a tutti gli effetti. Anche se è un "bastardino" come Yuma".