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Giovedì, 25 Aprile 2024

L'evasione shock dei due killer: "Hanno fatto un buco nel muro"

Un buco nel muro della cella di una prigione di massima sicurezza nello Stato di New York e poi via, verso la libertà. Seguendo una serie di tunnel, sono arrivati a un tombino all'esterno della struttura: sembra un film invece è successo davvero e i due criminali sono due killer pericolosi

Un grande classico, come nei film: buco nel buco, tunnel e cunicoli e poi via, verso la libertà. Ma non si tratta di finzione: così sono scappati dal carcere di massima sicurezza dello Stato di New York due ergastolani, Richard Matt, 48 anni, e David Sweat, di 34. Ha utilizzato trapani elettrici e attrezzi pesanti per fare il buco nel muro. Poi hanno raggiunto i tunnel sotto la prigione e alla fine sono arrivati a un tombino all'esterno della struttura. Un piano di fuga ben stupiato ed elaborato che ha lasciato tutti a bocca aperta. 

"Un'operazione davvero precisa", ha ammesso il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, che è andato di persona nella prigione. La fuga dal Clinton Correctional Facility di Dannemora è stata scoperta alle 5:30 del mattino, quando le guardie sono entrate nelle celle per il consueto controllo. A quel punto si sono rese conto che nei letti dei due evasi c'erano solo dei manichini realizzati con lenzuola e magliette. Il classico stratagemma per superare i controlli a distanza.

Fonte: Cbs News →
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