rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024

“Cresciuto con la mentalità mafiosa”: il Tribunale toglie il figlio al boss

Un 15enne calabrese, figlio di un boss della 'ndranghetea, è stato allontanato dalla famiglia su decisione del Tribunale dei Minori. "La speranza è che adesso il minore abbia la possibilità di scoprire una realtà diversa rispetto a quella in cui è vissuto fino adesso", dice a La Stampa il questore di Reggio Calabria

Figlio di un boss, nato, cresciuto ed educato al rispetto dei "sub-valori della cultura 'ndranghetista", in un paesino vicino a Gioia Tauro. Il destino di Antonio, nome di fantasia di un 15enne calabrese, sembrerebbe già scritto e per questo, per interrompere quel "ciclo che strasmette ai più giovani l'appartenenza ai clan", il Tribunale dei Minori di Reggio Calabria ha deciso di allontanarlo dalla famiglia, togliendo la potestà genitoriale al padre, arrestato pochi mesi fa dopo una lunga latitanza. Lo racconta il quotidiano La Stampa

Nel frattempo il figlio 15enne è finito all’attenzione della Procura per i minorenni di Reggio Calabria per uno di quei reati definiti "spia", sintomatici di un indottrinamento mafioso. Finire in carcere, nella migliore delle ipotesi, sarebbe stato il "destino ineluttabile" di Antonio. Da qui sono iniziati gli accertamenti degli inquirenti che hanno portato al provvedimento di allontanamento del quindicenne per la "prioritaria esigenza di offrire al minore un modello educativo alternativo, diverso da quello fino al momento proposto dagli stretti familiari, ispirato ai sub-valori della cultura ’ndranghetista"

Il ragazzo è stato straferito in un astruttura fuori regione, dove per i prosismi tre anni "sarà affidato alla cure e alle attenzioni di operatori professionalmente qualificati a trattare problamatiche simili a quelle riscontrate nel giovane", assicurano dalla questura reggina.

"La speranza – dice a La Stampa il questore Grassi – è che adesso il minore abbia la possibilità di scoprire una realtà diversa rispetto a quella in cui è vissuto fino adesso, che abbia occhi nuovi per scorgere gli altri colori del mondo". 

Fonte: La Stampa →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Cresciuto con la mentalità mafiosa”: il Tribunale toglie il figlio al boss

Today è in caricamento