Fisco, cambia tutto: "Stop ai controlli sui piccoli importi"
L'Agenzia delle Entrate affinerà nel 2016 la qualità dei controlli, evitando lo spreco di energie in contestazioni puramente formali o di ammontare esiguo e "concentrandosi piuttosto su concrete e rilevanti situazioni di rischio"
Il Fisco cambia strategia nella lotta all'evasione. Basta ai controlli serrati alla caccia di errori involontari e al recupero di importi esigui.
È una questione di percezione, come racconta la Stampa. Le energie devono essere impiegate nella lotta senza quartiere alle forme di evasione più gravi.
Lo si legge nella circolare sulle strategie di prevenzione e contrasto dell’evasione 2016 dell’Agenzia delle Entrate, che ha molti obiettivi ambiziosi.
L'Agenzia delle Entrate dovrà affinare sempre di più la qualità dei controlli, evitando lo spreco di energie in contestazioni puramente formali o di ammontare esiguo e "concentrandosi piuttosto su concrete e rilevanti situazioni di rischio".
"Bisogna cambiare mentalità, cambiare approccio, bisogna mettersi nei panni dell’altra parte", scrive il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi in una lettera ai dipendenti.
"Il rigore - continua il direttore - non va confuso con l’arroganza, di cui anzi è l’antitesi".
Il Sole 24 Ore aggiunge:
Dopo anche le contestazioni raccolte da «Striscia la notizia», le Entrate fissano criteri più “garantisti” per gli accertamenti su case e immobili.
