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Venerdì, 29 Marzo 2024

Erik, il fotografo anti-pedofili censurato su Facebook | Guarda le foto

L'opera dell'artista cubano Erik Ravelo dal titolo "Gli intoccabili" denuncia le violenze sui minori in vari paesi. Il social network ha censurato la sua foto con un prete e un bambino

La foto ritrae un prete con un bambino seminudo e crocifisso. E' un'immagine del fotografo e artista cubano Erik Ravelo. E Facebook l'ha censurata. 

Erik Ravelo ha realizzato un'opera dal titolo "Los intocables" ("Gli intoccabili") per denunciare le violenze sui minori e i maltrattamenti in Siria, Thailandia, Stati Uniti e Giappone. Sette fotografie di bambini crocifissi sugli adulti, ognuno per un motivo differente, per riaffermare "il diritto di ogni bambino a essere protetto".

Ravelo fa riferimenti agli scandali di abusi sessuali che coinvolgono il Vaticano, ma anche all'obesità che l'artista correla alle catene di fast food che sono ormai presenti in tutto il mondo. La foto che ha fatto scattare la censura di Facebook è proprio quella con un prete e un bambino. "Possibile che non venga compresa la differenza tra contenuti inappropriati  e arte?", si chiede Erik.

“Quando l’ho postata mi è arrivata una notifica dal Social network con la quale mi avvisavano che non posso caricare immagini per 7 giorni e che se metto altri contenuti non appropriati mi bloccheranno il profilo”. Erik è molto arrabbiato. “La mia è una campagna artistica che è diventata virale in rete, fatta senza alcuno sponsor e che ha l’obiettivo di protestare contro la pedofilia. Perché viene censurata, quando su Facebook gira di tutto?”.

La finta crocifissione di sette bambini

Fonte: Corriere della Sera →
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