"Mi ci sono voluti quasi 18 anni, ma ora voglio dirlo: ho le mestruazioni. Sanguino ogni mese per contribuire a rendere migliore l'umanità, visto che dal mio grembo può nascere la vita. Avere le mestruazioni non significa essere sporca, non si offende nessuno, è naturale come respirare". Così l'artista Rupi Kaur ribatte alla censura di Instagram su una foto di una sua raccolta "sull'essere donna". 

La donna aveva pubblicato l'immagine di una ragazza che sporca le lenzuola durante il ciclo mestruale. Una cosa normale e naturale accaduta a tutte le donne almeno una volta nella vita, scrive Rupi Kaur. Niente di volgare o particolarmente esplicito, ma la foto evidentemente ha turbato gli animi sul social network. E Instagram l'ha rimossa. 

Rupi Kaur denuncia il fatto che se ne parli poco, che è spesso motivo di vergogna e addirittura in alcune culture di peccato. E su Facebook pubblica di nuovo quella foto.