rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

I veri numeri dei furbetti del vaccino

In Sicilia i soggetti fragili e i loro caregiver che hanno ricevuto il siero sono di più degli over 80. In Campania ci sono 80mila persone che sfuggono alla classificazione. E intanto gli operatori sanitari sono stranamente aumentati...

Il numero di soggetti fragili e dei loro caregiver che hanno ricevuto la dose di vaccino è superiore a quello degli over 80 in Sicilia. Nonostante questa sia una delle priorità indicate dal governo. In Campania invece ci sono 80mila soggetti che sfuggono alle classificazioni. Mentre ci sono dubbi anche sul personale sociosanitario che ha ricevuto l'immunizzazione. 

Dopo l'operazione trasparenza sui "furbetti del vaccino" voluta del generale Francesco Paolo Figliuolo nel report del governo sono state aggiunte alcune voci che hanno quasi del tutto svuotato la classe “altro”. E Repubblica racconta oggi che nella nuova versione si vede che, a livello nazionale, hanno ricevuto almeno un’iniezione 1,8 milioni di fragili e caregiver, 1,8 milioni di persone nella fascia 70-79 anni, 400 mila nella fascia 60-69.

Rimane un residuo di “altro”, non di poco peso: 296 mila unità. Sono il frutto delle decisioni prese in autonomia dalle Regioni, e, al netto di furbetti e saltafila, vi rientrano anche i detenuti, i tossicodipendenti e pazienti che non erano prioritari.  

Ci sono i caregiver che hanno ricevuto il vaccino perché lavoratori particolari. Ma quelli ufficiali — che usufruiscono della legge 104 — non arrivano a 500 mila. In Sicilia c'è chi si è presentato come assistente familiare ma poi ha rifiutato di firmare l'autocertificazione. E in Campania per lo stesso motivo è stata aperta un'indagine. Poi c'è il problema dei finti sanitari:

Secondo l’Istat, il personale sanitario italiano è di poco superiore al milione. Chi sono gli altri 832mila per cui le Regioni hanno chiesto il vaccino? Secondo i carabinieri del Nas, il vulnus di questa fase del programma vaccinale starebbe proprio lì: con quelle dosi si sono vaccinati amministrativi, finti volontari di Protezione civile, dipendenti delle agenzie regionali, finti collaboratori di studi medici, in alcuni casi anche politici, insomma donne e uomini che non avrebbero invece avuto diritto alla dose e che invece oggi sono già immunizzati. In una parola: furbetti.  

La certificazione verde Covid-19 nella bozza del decreto sulle riaperture dal 26 aprile

Fonte: La Repubblica →
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I veri numeri dei furbetti del vaccino

Today è in caricamento