"Gigi Simoni continua a lottare, due mesi fa colpito da ictus": la moglie rompe il silenzio
Dal 20 giugno il mondo del calcio e dello sport italiano si è stretto intorno al grande allenatore e ai suoi familiari: "La speranza c'è sempre, quadro resta delicato"
Sono passati due mesi dal malore che lo ha colpito nella sua casa in Toscana. L'allenatore Gigi Simoni continua a lottare tra la vita e la morte. L'ex tecnico di Napoli e Inter, 80 anni, è ricoverato in gravi condizioni dal 20 giugno scorso nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Cisanello di Pisa. Monica Fontani, la moglie dell'allenatore, ha per la prima volta raccontato come sta il marito in un'intervista a La Provincia di Cremona.
Le condizioni di salute di Gigi Simoni
"Continua a lottare e noi insieme a lui, giorno per giorno - dice al quotidiano locale - Alcuni tifosi sono arrivati fin qui a Pisa, in ospedale. Hanno portato a Gigi dei palloncini rossi a forma di cuore - ha aggiunto - con messaggi di incoraggiamento per Gigi, li abbiamo attaccati nella sala d'aspetto". Poi aggiunge: "Voglio essere sincera fino in fondo: la situazione resta complicata, mio marito ha avuto un ictus e oggi non possiamo ancora parlare di un percorso in discesa. Tuttavia siamo qui. La speranza c'è sempre, anche se il quadro complessivo resta delicato". Il mondo del calcio e dello sport italiano si stringe intorno al grande allenatore e ai suoi familiari.