Georgia, Kelly è stata giustiziata: prima donna dal 1945
Kelly Gissendaner, 47 anni, ha ricevuto un'iniezione letale nella notte. Era stata condannata per aver ucciso il marito con la complicità dell'amante
L'appello di papa Francesco non è bastato a salvare la vita a Kelly Gissendaner. La donna, 47 anni, è stata giustiziata nella notte del 29 settembre, cinque giorni dopo l'appello lanciato da Bergoglio al Congresso americano per l'abolizione della pena capitale.
Kelly Gissendaner ha ricevuto un'iniezione letale, diventando la prima donna giustiziata dal 1945 nello Stato della Georgia.
Secondo quanto riferito da un portavoce dell'amministrazione penitenziaria locale, la donna "ha fatto un'ultima dichiarazione e ha chiesto di pregare".
La donna, 47 anni, era stata condannata alla pena di morte per aver ucciso il marito con la complicità dell'amante. Kelly Gissendaner aveva cercato il riscatto durante il lungo periodo di detenzione: in carcere si era laureata in teologia, collaborando attivamente alle attività di solidarietà all'interno del penitenziario.
