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Sabato, 20 Aprile 2024
Tentata truffa

Prova ad intascare un Gratta e vinci ''taroccato'': casalinga condannata

Una donna di 60 anni è stata condannata a 4 mesi di reclusione con l'accusa di tentata truffa: aveva tentato di intascare il premio di 500mila euro, ma il tagliando era falso

Era andata da Verona a Roma con una missione, intascare la somma di 500mila euro derivante da un biglietto del Gratta e Vinci, risultato poi falso. Come riporta il Corriere della Sera, sul biglietto faceva capolino un ''18'' tra i numeri vincenti, che invece non era stato stampato in origine. La donna, una casalinga di 60 anni, è stata scoperta e denunciata. Adesso è arrivata la condanna a quattro mesi di reclusione con l’accusa di tentata truffa ai danni delle "Lotterie Nazionali".

L'avvocato difensore della donna ha replicato: ''Faremo appello, la mia assistita ha chiesto la riscossione del premio ignara della falsità del biglietto''. I fatti risalgono al maggio del 2017, con la vicenda che annovera diversi particolari ancora poco chiari. La donna sostiene infatti di aver trovato il tagliando nei pressi di un supermercato nella provincia di Verona, con un amico che l'avrebbe rassicurata sulla vincita. Una volta arrivata a Roma per incassarlo è venuta fuori la falsificazione e la denuncia ai danni della casalinga.

Fonte: Corriere della Sera →
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